La seconda tappa del nostro viaggio on the road continua in direzione di Carcassonne borgo medievale.
Lasciamo Cannes per dirigerci verso Carcassonne la distanza è di 443 km saranno circa 4 ore di macchina, ci aspetta un altra giornata stancante.
Arriviamo nel tardo pomeriggio, il tempo di registrarci in albergo, fare un doccia e via alla scoperta del borgo medievale.
Ci dirigiamo in macchina verso il Castello di Carcassonne, dove troviamo il parcheggio a pagamento. Il castello posto sulla collina, è visibile da tutta la città nuova, il solo vederlo dal basso lascia senza parole.
Entrando dentro la fortezza veniamo rapiti da questo borgo medievale, camminando tra bastioni e mura di cinta sembra di aspettare il passaggio di cavalieri e dame.
Sicuramente la Cité de Carcassone è il borgo meglio conservato (in questo caso meglio restaurato) che abbiamo visto. A Carcassonne abbiamo prenotato un albergo e quindi decidiamo di mangiare nella piazzetta all’interno del castello, un posto magico e suggestivo, e pur essendo in Francia abbiamo mangiato molto bene. Io e il mio babbo abbiamo mangiato la pizza, Bianca hamburger e la mamma il sautè di cozze.
Cenni storici
I primi insediamenti sono stati datiti intorno al 3500 A.C. diventando in seguito un importante luogo per gli scambi commerciali.
Carcassonne divenne importante quando i Romani fortificarono la cima della collina attorno all’anno100 A.C., la parte principale delle mura settentrionali risale a quell’epoca.
Nel VII secolo i Visigoti presero il controllo della città costruendo ulteriori fortificazioni. Nel 725 Carcassonne fù conquistata dai Saraceni, scacciati da Pipino il Breve nel 759. Grazia ad un matrimonio combinato nel 1067 divenne proprietà della famiglia Trencavel che fecero costruire il Castello Comitale (Chateau Comtal) e la Basilica di Saint-Nazaire.
Nel 1247 la città si sottomise al potere del Re di Francia, Luigi IX di Francia fondò la parte nuova della città oltre il fiume. Luigi e il suo successore Filippo III costruirono le mura più esterne. Secondo i contemporanei la fortezza era considerata inespugnabile.
Nel 1659 dopo la pace dei Pirenei l’importanza militare di Carcassonne venne ridotta, le fortificazioni furono abbandonate trasformando la città in centro economico incentrato sull’industria tessile.
Il borgo cadde in rovina, e solo nel 1849 vennero iniziati i lavori di restauro che riportarono alla luce le 53 torri e la doppia cinta muraria.
Dal 1997 è inserito nel Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.
Leggenda Carcassonne
La legenda narra che Carlo Magno volesse conquistare la città quando era in mano ai Saraceni, facendo uccidere il re, a cui subentrò la moglie Dama Carcas.
Dopo 5 anni di assedio, allo stremo delle forze da entrambi le parti, Dama Carcas, invento vari stratagemmi per far credere a Carlo Magno che la città fosse ancora ricca di cibo e soldati. Quando i viveri erano ormai finito la regnante fece mangiare ad un maiale le ultime provviste, per poi farlo gettare oltre le mura.
I Romani credettero che i Saraceni avesse ancora molte provviste per sprecare un maiale, decisero di lasciare il campo di battaglia da sconfitti.
Dama Carcas fece suonare le trombe per esultare della vittoria, i soldati romani udendo i festeggiamenti esclamarono “Carcas sonne”, da qui sembra che derivi il nome della città, Carcassonne.
Siamo giunti al termine a disposizione, domani lasceremo la Francia in direzione di Valencia.
In conclusione
Consiglio questa location? Assolutamente si, approvata al 100%
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