Per questo soggiorno settembrino abbiamo scelto Palau, ci eravamo già state quando Bianca aveva 1 anno, ovviamente non si ricorda niente.
Trascorrere le ferie in Sardegna è per noi un abitudine da quando Bianca aveva pochi mesi.
Palau è un comune di 4000 persone della provincia di Sassari, nel territorio della Gallura, dista da Olbia, dove siamo sbarcate, 40 km che abbiamo fatto in circa 1 ora passando per SS 125 Orientale Sarda.
Palau è una città con porto turistico da dove partono i traghetti per l’arcipelago della Maddalena. Le coste sono frastagliate e rocciose, una grande pineta si trova nella spiaggia di Palau Vecchio e sulle colline sovrastanti il paese.
Una cosa importante in Sardegna è che nella borsa del mare, tra asciugamani e creme solari non deve mai mancare la maschera per fare snorkeling.
Le Spiagge di Palau
Le spiagge di Palau si estendono per 24 km dal Golfo delle Saline fino alla foce del fiume Liscia. Possiamo trovare spiagge per fare sport acquatici, spiagge tranquille, spiagge dog Frendly, noi abbiamo visto:
Punta Nera o Bau Bau Palau era quella difronte al nostro residence, ottima per noi ma soprattutto per Fiamma. Sovrastata dalla pineta, è una spiaggia di granella fine color marroncina. Completamente libera e non attrezzata. Era la prima volta che Fiamma veniva al mare, si è divertita tanto soprattutto a scavare le buche. HA fatto anche 2 bei bagnetti. Attigua alla Bau Bau Palau troviamo la spiaggia dell’Isolotto, si trova davanti al centro abitato a pochi metri dal porto turistico.
La mia preferita è stata La Sciumara situata sul versante ovest di Palau, ha un parcheggio gratuito. La sabbia è color miele abbastanza grossa. Scendendo dal parcheggio c’è un bar dove poter ammirare gli splendidi tramonti.
Isola dei Gabbiani o Isuledda unita alla terra ferma da due ‘spiagge istmo’ a destra troviamo la spiaggia di Porto Pollo, a sinistra la spiaggia Arenile. La zona è battuta dal vento, per questo qui troviamo un affluenza maggiore di windsurf, kite surf, o il nuovo Wing Foil. Da una parte o dall’altra della baia, troviamo condizioni ideali per surfare oppure di mare piatto coniugando così tutte le esigenze.
Eventi
Mercatino diurno il venerdì mattina (tutto l’anno) mercato di prodotti tipici
Mercatino serale da giugno a settembre tutte le sere davanti al porto troviamo espositori di generi alimentari tipici, borse in sughero…
A settembre si svolge la “Festa della Madonna del Mare e di San Mauro Abate” con la processione via terra e via mare del Simulacro della Madonna del Mare. Omaggio floreale alla Madonna e deposizione in mare della corona in memoria dei caduti.
Da vedere nei dintorni di Palau
Oltre alle meravigliose spiagge possiamo vedere
L’Arcipelago della Maddalena dal porto partono tutti i gironi i traghetti (ogni 40 minuti) per l’Isola della Maddalena, oppure potete prenotare un giro turistico tramite le imbarcazioni che sono al porto che vi faranno fare il giro delle isole dell’arcipelago. Noi abbiamo fatto entrambe le esperienze, fare il giro delle isole è bellissimo, se avete la possibilità prenotate un motoscafo e fate il giro da soli, avrete più tempo per stare nell’isola che più vi piace.
Trenino Verde che collega Palau a Tempio si svolge lungo la linea ferroviaria Sassari-Palau. Il percorso è lungo 59 Km e la sua durata è di circa 3h 30′. Esperienza che permette di vedere tutto il territorio della Gallura. Non siamo riuscite a fare questa esperienza causa pioggia.
Capo d’Orso sopra il promontorio di Palau, abbiamo la Roccia dell’Orso l’icona più conosciuta della Sardegna questa roccia modellata dal vento negli anni che da una certa angolazione somiglia al profilo di un orso.
Strutture militari fortificate sorgono tre grandi batterie militari: Monte Altura, Capo d’Orso e Baragge.
In conclusione
Concludo sempre con una % di gradimento. La Sardegna è oltre ogni percentuale, la Sardegna va vista, e va vista più volte da nord a sud, da ovest ad est, non possiamo vedere il mondo senza aver visto la SARDEGNA.
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