Ci siamo è arrivato il momento di partire per questo lungo week end a Palermo.
Le valigie sono pronte, aspettiamo il taxi che ci porterà in aeroporto, è il primo volo che prendiamo dopo la pandemia, l’ultimo viaggio in aereo era stato per il Brasile.
Atterrate a Palermo verso le 20:30 avevo prenotato online i biglietti per il pullman che vi porterà direttamente in città in 30minuti. Basta scaricare l’ app sul telefono fare la prenotazione dei biglietti, mostrare il biglietto (dal telefono) al conducente e godersi il viaggio. QUI il link per accedere. Potete comprare il biglietto anche direttamente dal conducente.
Questo è il primo articolo che scrivo sulla Sicilia, le altre volte che siamo andate ancora non avevo aperto il blog e recuperare il materiale per scrivere e dare informazioni diventa difficile, ma ci proverò.
Un lungo week end a Palermo – Cosa Vedere
Come sempre prima di ogni partenza mi documento su cosa vedere, per Palermo la lista è lunga siamo riuscite a vedere tutto quello che avevo nella lista, ad eccezione del Castello della Zisa e Villino Florio, in entrambi i casi non siamo potute entrare perchè il lunedì è giorno di chiusura.
1. Teatro Massimo Vittorio Emanuele
Poco distante dal nostro albergo abbiamo il Teatro Massimo, siamo arrivate che stava per partire un gruppo, abbiamo fatto il biglietto al volo e siamo entrate. La visita è con guida e costa 6 € adulto e 4 ridotto per Bianca.
Il Teatro Massimo è il più grande edificio teatrale lirico d’Italia, e uno dei più grandi d’Europa precisamente il terzo per ordine di grandezza, dopo l’Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna.
2. I Quattro Canti
Continuando per via Musqueda arriviamo ai Quattro Canti un incrocio pseudo pedonale dove i 4 angoli dei palazzi sono decorati con statue.
3. Piazza Pretoria
Dopo 100 metri dai quattro canti si arriva in piazza Pretoria o piazza delle Vergogna a causa della nudità delle statue.
4. Chiesa Martorana
In piazza Bellini, subito dietro piazza Pretoria trovate la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio: La Martorana.
5. Duomo di Palermo
La Basilica Cattedrale della Santa Vergine Maria Assunta, nota semplicemente come Duomo oppure Cattedrale di Palermo, è il principale luogo di culto cattolico della città di Palermo e sede arcivescovile.
E’ il primo Duomo italiano che vedo circondato da inferriate e con un giardino nella piazza. Bellissima la visita sui tetti (a pagamento)
6. Palazzo dei Normanni
Poco distante dal Duomo troviamo il palazzo dei Normanni o palazzo Reale, oggi sede della Regione Sicilia. Al suo interno troviamo la Cappella Palatina interamente decorata con mosaici. I giardini un vero splendore. Forse l’unica pecca il biglietto un pò elevato (20€ per adulto 18€ ridotto per Bianca), è il più caro che abbiamo pagato a Palermo.
Un week end a Palermo nei mercati rionali
Palermo vanta ben 3 mercati storici aperti tutti i giorni dalla mattina al tardo pomeriggio, che sono entrati a pieno diritto nei luoghi da visitare. Banchi di frutta, verdura, carne, abbigliamento o utensili da cucina, ma la vera forza di questi mercati resta lo Street food. Non stupitevi se durante la visita vedrete passare dei motorini che cercano di farsi largo tra la folla.
Il primo che abbiamo visitato è il mercato Ballaró vicoli stretti con tanti banchi con cibi cotti da asporto. Per me è stata una tortura, dopo aver scoperto una grave allergia ai crostacei, mi ritrovo qui con banchi lunghissimi di pesce pronto per essere mangiato, e non poterlo fare.
Il mercato della Vucciria è quello che più ci ha colpite, piccole viuzze dove trovare banchi del mercato alternate ai tavolini dei ristoranti. Un angolo scenografico perfetto per scattare fotografie. la seconda sera abbiamo cenato in uno di questi ristoranti.
Il mercato del Capo poco distante dal teatro Massimo, è quello che ci ha colpito meno. Forse è dipeso dall’orario tardivo in cui siamo andate e i banchi stavano chiudendo.
Un week end a Palermo – Dove Mangiare
Palermo è una città vivace sempre sveglia e strapiena di locali dove poter mangiare dell’ottimo cibo. Qui l’unico problema non è dove mangiare ma quanto ingrasserete.
Passando per le panelle ( frittelle di farina di ceci), che ho adorato, arancini, parmigiana e cannoli, solo per citare i piatti più conosciuti, la varietà di cibo non manca.
Non so voi ma quando sono in viaggio e mangio anche bene, il viaggio acquista un “sapore” migliore.
Dove Dormire
Per questo soggiorno ho prenotato in un B&B La Terrazza Palace laterale a via Musqueda, comodissimo per visitare Palermo. La struttura è a gestione familiare, cortesi e disponibile, il primo giorno ci hanno fornito tutte le indicazioni per visitare al meglio la città. Ottima la colazione al self service, ricca e variegata. Ci torneremo sicuramente.
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